Royal Mansour, Marrakech the first Coup de Coeur of Eva (1/5)
Far parte della giuria del prix Villegiature Awards si è rivelata una meravigliosa esperienza che mi ha aperto le porte di alcuni fra gli hotel più belli al mondo. Tutti andrebbero ricordati per il loro carattere d’eccezione, ma vi rivelo qui il primo dei miei 5 coup de coeur di questi anni. Eccoli, per voi :
Royal Mansour, Marrakech
Perché? Per la sensazione di aver ritrovato un eden che sembrava relegato ai racconti epici e alle favole in stile Mille e Una Notte. Per quel patio blu dove i preziosi dettagli cobalto riprendono le tinte del cielo notturno confondendosi con esso. Per la minuzia con cui è stata ricostruita qui la Marrakech del secolo d’oro: ogni alloggio per la clientela è un riad con il suo prezioso patio, la camera e la terrazza all’ultimo piano corredata da mini-piscina privata e caminetto per le sere fresche quando arriva le brezza da nord. Per le decine di artigiani chiamati da tutto il Marocco a prestare il loro savoir-faire millenario alla bellezza di questo luogo d’eccezione, e trasformarlo così nell’incarnazione della raffinatezza: dai soffitti con arabeschi di rame lavorato al bulino, alle magnifiche boiseries arabe che decorano le finestre, tutto è motivo di stupore e meraviglia.
Per lo spa e i suoi trattamenti che uniscono il lusso al rispetto della storia locale: l’hammam tradizionale al Royal Mansour è un’esperienza da vivere.
Per il brunch domenicale per i bambini, quando un sipario si apre su un salone dove fanno splendida mostra di sé piramidi di dolci multicolore e delizie di ogni genere, fra palloncini colorati e giocattoli di legno, come in una fiaba. Per un tè alla menta sul terrazzo privato, al crepuscolo, alla luce delle fiamme nel camino, ascoltando la preghiera della sera che giunge dai minareti.
Ed eccovi gli indirizzi che il Villegiature Mag vi raccomanda nei paraggi dell’hotel per uno shopping esclusivo:
Boutique du Royal Mansour Marrakech :
Gioielleria: i nomi più prestigiosi nell’universo dei gioielli in Marocco, da Marie Alexandre a Riad Dama, da Zineb Alami a Gibriel, a Materia Metis.
Moda: i modelli di Frédéric Birkmeyer, Albert Oiaknine, 212 (by Paul Béatrice), Noureddine Amir
Decorazione di interni : le creazioni by Yahya, Hicham Lehlou, Association Noor
5 altre boutiques da non perdere nei pressi dell’hotel :
33 Majorelle : una nuova inedita insegna, presenta le creazioni di una quarantina di designer marocchini. Materie nobili dalle linee pure ed eleganti, e tutto il savoir-faire dell’eccellente artigianato locale.
La galerie Yahya reinterpreta le opere orientali antiche attraverso l’arte della lavorazione dei metalli: rame, bronzo, maillechort, argento, ma anche vetro e legno sono modellati con perfetta maestria e con un’estrema cura dedicata alle rifiniture.
Mustapha Blaoui : questo negozio nascosto nella medina di Marrakech, è molto conosciuto per la grande qualità e per la varietà degli oggetti presentati. Dai bicchieri da tè ai tappeti, tutto rappresenta una tentazione.
Matisse Art Galery : Matisse Art Gallery è un’istituzione riconosciuta sia a livello nazionale che internazionale e ha come obiettivo la promozione dell’arte marocchina attraverso l’opera di artisti famosi o di giovani talenti.
La Galerie Duret : Après Paris et Bruxelles, la Galerie Duret s’est installée à Marrakech et présente un art contemporain coloré. Artistes permanents : David Gerstein, Virginia Benedicto, Nolwenn Samson, Paul Picka, Nicolas Dubreuille et Dan Carabas.
Royal Mansour Marrakech, The team :
– Direttore Generale : Mr Jean-Claude Messant
– Chef Concierge : Mrs Touria El Rhachaoui
– Direttrice Artistica : Mrs Imane Oulaali
– Chef Cuisinier : Yannick Alléno – Jérome Videau (chef exécutif)
– Chef Patissier executif : Mr Florent Margaillan
– Chef Barman : Mr Clément Dumas
– Responsabile Spa : Mrs Stella de Bagneux
– Voituriers – Valet Parking : Abdelhak, Rachid, Omar